ImagiBook trasforma la lettura in un'esperienza immersiva e multisensoriale. Con tecnologie avanzate di Intelligenza Artificiale e Natural Language Processing (NLP), ImagiBook è una soluzione innovativa per la creazione di contenuti editoriali multimediali che combina testo e media in un unico formato interattivo.
ImagiBook ha come obiettivo quello di rivitalizzare l'interesse per la lettura tra i giovani delle generazioni Z e Alpha, che mostrano una marcata preferenza per i dispositivi videoludici rispetto ai libri.
La soluzione proposta è il libro ImagiBook, un'innovazione multisensoriale che utilizza l'intelligenza artificiale per trasformare il testo in esperienze visive animate e interattive, mantenendo la coerenza narrativa e stilistica. Attraverso la frammentazione del testo in scene ed episodi, letture audio e visualizzazioni animate, il progetto offre una nuova modalità di fruizione dei libri, attraente per il pubblico target. Sarà realizzato un sistema prototipale che integrerà Large Language Model e AI generativa per creare libri audio-visivi partendo da testi digitali.
ImagiBook intende mettere a punto metodi sistematici, sorretti da tecnologie di intelligenza artificiale, che consentano una ri-mediazione visuale/cinematografica dei libri, in primis quelli del canone letterario classico per l’infanzia, tale da renderli fruibili in ambienti digitali coinvolgenti.
ImagiBook è un nuovo concept, che non intende cannibalizzare il mercato cartaceo o del libro tradizionale, bensì si propone di colmare una lacuna che oggi, purtroppo, non è presidiata da produttori di cultura (editori) bensì da operatori di gaming.
Il progetto ha per obiettivo finale la creazione di una soluzione tecnologica integrata, basata su metodi evolutidi intelligenza artificiale, che consentano una ri-mediazione visuale dei libri, in primis quelli del canone letterario classico per l’infanzia, tale da renderli fruibili in ambienti digitali innovativi.
Il progetto si rivolge alla filiera industriale dell’editoria e al mondo dell’education, e mira ad affrontare il fenomeno sempre più marcato della disaffezione alla lettura dei libri, soprattutto nei giovani in età scolare appartenenti alle generazioni Z e Alpha (post 2000) che sono sempre più attratti dai dispositivi videoludici e interattivi e hanno maturato una profonda disaffezione per il libro (cartaceo o elettronico che sia) e la sua intrinseca difficoltà: essere fatto di parole (da leggere, capire e interpretare/visualizzare) e non di immagini.
ImagiBook risponde alla domanda di prodotti che sappiano coinvolgere e attrarre un pubblico digitale diversificato, con strumenti avanzati che permettono agli editori di creare contenuti altamente personalizzati e di grande impatto.
ImagiBook è stato sviluppato grazie al sostegno del Programma Operativo Nazionale Imprese e Competitività 2014-2020 ed è cofinanziato dall’Unione Europea attraverso il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR), che ha riconosciuto l'importanza di promuovere l'innovazione tecnologica nell'editoria e nei settori correlati.
L’intelligenza artificiale al servizio della creatività umana, per trasformare le parole in storie emozionanti.
ImagiBook semplifica la lettura frammentando automaticamente il testo in scene ed episodi fruibii separatemente.
Parole, immagini e voci si compongono una sequenza fluida, fruibile su vari canali e piattaforme digitali.
Il testo si trasforma in visioni dinamiche di immagini e video, per una esperienza di lettura arrichita e coinvolgente.
Audio emozionali adattano automaticamente tono, ritmo ed espressione per massimizzare l'impatto narrativo dei contenuti.
Il progetto ImagiBook è frutto della collaborazione tra:
M.E.T.A. Srl
Prisma S.r.l
Inera S.r.l
Università di Cagliari
Unisce competenze accademiche, e industriali per garantire la massima qualità e sicurezza nei contenuti generati. ImagiBook rispetta gli standard etici e di sicurezza, assicurando che ogni contenuto sia conforme alle normative europee e internazionali.
Progetto di ricerca e sviluppo nell’ambito Decreto Ministeriale 31 Dicembre 2021 Accordi per l’innovazione.